PAPERCIGNO SOLIDALE
Anno 2024 n 10
Cari Amici Wine Lovers,
Siete pronti per una storia che vi toccherà nel profondo? Il nostro PaperCigno ha appena fatto ritorno da un viaggio che ha cambiato la sua prospettiva, e oggi è qui per raccontarvelo. Le Manzane ha avuto l’opportunità di fare qualcosa di davvero speciale: siamo andati in Ghana, per un’esperienza che ci ha fatto vedere il mondo con occhi diversi, e che ha rafforzato il nostro impegno verso un futuro migliore.
Il motivo di questa avventura? My Father’s House, un’associazione che da anni si impegna a cambiare la vita di bambini e famiglie in difficoltà nel sud-est del Ghana. Ma non è solo una questione di aiuti materiali, è un vero e proprio percorso di empowerment, un impegno che va oltre la semplice beneficenza. E vi assicuro che quello che abbiamo vissuto non è stato solo un viaggio fisico, ma anche un viaggio interiore.
Cos’è “My Father’s House”?
Per chi non lo sapesse, My Father’s House è una missione che lavora sul territorio dal 2002, grazie a Padre Giuseppe Rabbiosi e alla sua dedizione per le persone di Abor, una zona nel sud-est del Ghana. La missione non si limita a fornire supporto immediato, ma punta a costruire un’autosufficienza duratura, con particolare attenzione ai bambini e alle famiglie che vivono in condizioni difficili. Con il tempo, l’obiettivo di My Father’s House è diventato quello di fare in modo che le persone del posto possano essere in grado di gestire autonomamente le risorse e i progetti, facendo crescere il Paese in modo sostenibile.
Il nostro viaggio: emozioni e gesti concreti
Non appena siamo arrivati in Ghana, siamo stati travolti dalle emozioni. Abbiamo visitato scuole, ospedali e strutture che sono in fase di completamento, e non c’è stato un momento in cui non ci siamo sentiti grati per l’opportunità di essere lì. Ogni angolo ci raccontava una storia di speranza, ogni sorriso dei bambini era un promemoria che il cambiamento è possibile, se ci mettiamo il cuore.
Uno dei momenti più toccanti è stato quando abbiamo donato un pulmino, finanziato grazie a una raccolta fondi organizzata da Le Manzane. Un piccolo gesto che ha avuto un enorme impatto: questo pulmino permetterà ai bambini di spostarsi tra le scuole e gli ospedali, dando loro l’opportunità di accedere a servizi che, per noi, sono dati per scontati. Ma, come ci siamo resi conto, anche un pulmino può diventare uno strumento che cambia la vita.
Inoltre, abbiamo portato con noi delle magliette per i bambini. Un regalo semplice, ma che significava molto per loro. È incredibile come un piccolo gesto possa fare sentire qualcuno speciale. E questo ci ha insegnato che a volte, per fare del bene, non servono grandi cose, ma solo l’intenzione di agire.
Perché lo facciamo?
Probabilmente vi starete chiedendo: “Ma perché Le Manzane si impegna in tutto questo?” La risposta è semplice: perché crediamo che le aziende non debbano solo produrre ottimi prodotti, ma anche dare un contributo concreto al bene comune. Non basta fare solo il nostro lavoro: è importante fare anche del bene, e usare la nostra visibilità per sensibilizzare le persone a ciò che conta davvero. Crediamo che ogni piccola azione, ogni gesto di solidarietà, possa davvero fare la differenza.
Un viaggio che non finisce qui
Questo viaggio in Ghana non è solo una parentesi, ma l’inizio di un impegno che vogliamo portare avanti. Vogliamo continuare a fare la nostra parte, a supportare chi ha bisogno, a garantire che anche le piccole cose che facciamo possano lasciare un segno nel mondo.
Perché, come ci ha insegnato questa esperienza, anche un piccolo gesto può fare una grande differenza. E se possiamo, come azienda, contribuire a cambiare la vita di qualcuno, lo faremo sempre con il cuore.
Grazie per essere parte di questa grande famiglia. Le Manzane è molto più di un marchio: è un impegno verso un futuro migliore, che vogliamo costruire insieme a voi.
E ricordate, amici miei:
“Un brindisi che arriva lontano non è solo fatto di vino, ma di buone azioni.”