Cari Amici Wine Lovers,
ma voi avete mai visto una vite “piangere”?
Se la risposta è no e vi capita di passare tra i vigneti a marzo, fateci caso e fermatevi ad osservare il ciclo della natura!
In questo particolare periodo troverete le viti potate pronte a risvegliarsi grazie al calore del sole. Guardate con attenzione cosa accade: un piccola lacrima, si forma sul taglio della potatura, proprio come nella foto.
Ma che cos’è questa lacrima?
Non è altro che linfa. Con l’innalzamento delle temperature, la vite come ogni altra pianta, inizia a risvegliarsi e a riprendere quelle attività che durante l’inverno erano momentaneamente sospese. Così dai tagli di potatura, iniziano a formarsi queste piccole gocce, come se la vite piangesse, ma si tratta di un pianto di gioia, una rinascita che si spera sia di un’ottima annata.
Queste “lacrime” non sono altro che acqua, zuccheri, sali minerali e altre sostanze nutrienti, che dalle radici risalgono nella pianta e ci informano del risveglio delle nostre amate viti.
Non lo trovate affascinante?
Questo fenomeno viene chiamato il “pianto della vite”. Il periodo esatto è impossibile da definire, ma accade solitamente dopo il 15 marzo, e dura qualche giorno. Noi l’anno scorso abbiamo monitorato per bene la nostra vigna e abbiamo avuto l’onore e sopratutto la fortuna di poter immortalare il fenomeno.
Quest’anno non perdetevelo e mandateci i vostri scatti !!
Chicchi d’uva si gonfiavano sotto il sole come luminose campane di chiesa.
Antonio Skarmeta
Eco del PaperCigno nr 6 anno 2021