Anno 2023 nr 3
PaperCigno Goloso
Cari amici e amiche wine lovers, oggi voglio dar spazio al mio lato goloso, ma prima una domanda:
CHIACCHIERE O CROSTOLI?
È il dolce più preparato e conosciuto in Italia in questo periodo dell’anno.
C’è chi li chiama chiacchiere, bugie, galani o sfrappole, oppure come me crostoli.
Sono moltissime le varianti regionali e si evidenziano non solo dal nome ma a partire dagli ingredienti e dalla preparazione.
Qui in veneto li chiamiamo CROSTOLI, e a mio parere sono i più speciali.
Pensate che io sia di parte? Certo che no!!
Ora vi spiego perchè sono così particolari; i crostoli veneti si differenziano, dagli altri per la presenza della grappa all’interno dell’impasto che li rende unici e golosissimi.
Ma aspettate… è arrivato il vostro PaperCigno in soccorso! Siete pronti?
Per far belle figura non potevo far altro che sbirciare nel quaderno segreto di nonna Elsa e recuperare l’autentica ricetta, necessaria per un successo assicurato!!
INGREDIENTI
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500 g Farina
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70 g Zucchero
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1 pizzico Sale
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2 Uova
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3 Tuorli
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60 g Olio extravergine d’oliva
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60 ml Grappa SPRINGA 43
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q.b.Zucchero a velo
PREPARAZIONE
Come insegna Nonna Elsa per realizzare i crostoLi è necessario armarsi di pazienza e tanta volontà.
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Prima di tutto versa farina e zucchero su un piano di lavoro e forma un buco al centro.
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Su una terrina sbatti prima le uova intere ed i tuorli, aggiungi poi un pizzico di sale e versa il tutto nel buco appena creato.
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Unisci anche olio e grappa Springa 43.
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Dopodichè inizia a prendere la farina esterna dei bordi e spostala verso il centro fino a coprire gli ingredienti liquidi. Facendo così comincia ad impastare energicamente, ecco qui ci vuole un pò di forza!
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Impasta e lavora con le mani fino a che non ottieni un impasto liscio, omogeneo ed elastico.
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Forma allora una palla e ricoprila con pellicola trasparente e mettila in frigorifero per mezz’ora circa.
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È arrivato il momento di stendere l’impasto. Procurati una macchina per la pasta. Sicuramente le mamme o nonne avranno anche la riserva della riserva. Se così non fosse, niente pericolo, armati di mattarello e buona volontà!
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Dovrai realizzare dei fogli sottilissimi, di pochi millimetri
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Ora il momento che preferisco: Ritaglia la pasta a forma di rettangolo, importante poi creare anche dei tagli obliqui al centro per aiutare la cottura.
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Scalda una padella con abbondante olio e friggi i crostoli per circa un minuto per lato, dovranno essere appena dorati!
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Adagiali prima su un vassoio con carta assorbente per rimuovere l’olio in eccesso, poi ricoprili con abbondante zucchero a velo.
Pronti e perfetti da servire dopo pasto