Anno 2023 nr 4
PaperCigno Curioso
Care amiche e cari amici wine lovers, oggi ho una domanda per voi: avete mai sentito parlare delle Rive del Prosecco?
Lo so, lo so: quello delle Rive è un tema ancora poco conosciuto. Lasciate quindi che vi racconti di cosa si tratta!
Cosa sono le Rive del Prosecco
“Riva” è un termine dialettale veneto che indica i fianchi scoscesi delle colline situate nella zona del Prosecco storico, ora Patrimonio Unesco, dove avviene la coltivazione di uve di particolare qualità: si tratta di colline davvero umide e ripide, che richiedono una viticoltura interamente a mano!
Ma inforchiamo gli occhiali e consultiamo le fonti: come riportato nel Disciplinare di produzione dei vini a denominazione di origine controllata e garantita “Conegliano Valdobbiadene Prosecco”, quella delle Rive è una denominazione introdotta per attribuire ancora più valore al territorio – in aggiunta a quella di Prosecco Superiore di Conegliano o Valdobbiadene. Possiamo infatti leggere nella fonte che questa etichetta riconosce
una qualità superiore delle uve provenienti da vigneti in forte pendenza che richiedono un lavoro manuale più lungo e faticoso da parte dei viticoltori e nello stesso tempo distinguere i diversi territori nella Denominazione.
L’indicazione Rive si utilizza dunque per vini provenienti da un vigneto posizionato su precisi declivi collinari, i soli che possono fregiarsi del titolo di Rive: pensate che nel territorio di Conegliano e Valdobbiadene se ne contano ben 43, distribuite tra 15 comuni e 31 frazioni!
Ma quali sono i requisiti per fregiarsi di questa indicazione?
Le colline che vantano questo titolo sono quelle storicamente adibite alla coltura della Glera e di altre uve autoctone. Per questa loro particolarità i vini delle Rive sono sottoposti a rigidi controlli: innanzitutto, come dicevamo, le uve devono essere raccolte a mano, procedura che permette di preservare al meglio la qualità. Inoltre nell’etichettatura alla denominazione “Prosecco” deve seguire la dicitura “Conegliano Valdobbiadene”, e la dicitura “Rive” deve accompagnare il nome del comune o della frazione di produzione.
Insomma, possiamo dire che le Rive sono l’espressione di un territorio unico – quello del Conegliano-Valdobbiadene, dove l’uva viene raccolta a mano al 100% e di cui il Prosecco Superiore DOCG Rive rappresenta il migliore esempio!
Vi ho incuriosito? Beh, tenete d’occhio il nostro shop online… a brevissimo saranno di nuovo disponibili i nostri prosecchi “Rive”!
A presto amici wine lovers!